Questa è la storia di un piatto del cuore.
Un piatto che ho cominciato a mangiare in tarda età, perché prima ero molto schizzinosa (che sarebbe a dire che non mangiavo una beata ceppa).
Un piatto che d’inverno a casa mia, da che ho un minimo di memoria non manca MAI.
E’ un piatto della tradizione campana, perché nonna era di Caserta, e si continua a cucinare nelle nostre cucine nei secoli dei secoli amen.
Si tratta della scarola, con olive pinoli uvetta e capperi, un mix di dolce e salato che vi farà letteralmente “sognare”, questo ve lo assicuro io.
Il pane (ovviamente da buona foodblogger eheheheheheh) è fatto home made, da me :)
Ho utilizzato l’olio “Vescovi” che vedete in foto, e con questa ricetta partecipo al concorso indetto dal blog di Strada Olio Dop Umbria., tra l'altro, se volete e se la ricetta vi garba, potete votarmi QUI'
CROSTINO DI PANE CASARECCIO CON SCAROLA, UVETTA, PINOLI, OLIVE & CAPPERI.
Ingredienti per il pane:
• 250 gr farina manitoba
• 250 gr farina integrale
• 350 ml acqua tiepida
• 1 panetto lievito naturale
• 2 cucchiai olio extravergine di oliva Vescovi
• 10 gr sale
Ingredienti per la scarola:
• 1 cespo bello grande di scarola
• 1 spicchio aglio
• 1 peperoncino bello piccante
• Olive di Gaeta Ortocori
• Capperi
• Pinoli
• Uvetta
• Olio extravergine di oliva Vescovi
• Sale e pepe qb
Procedimento:
Purtroppo, come avete potuto vedere, non ho le dosi giuste, e olive, capperi & co. li metto a casaccio, secondo piacimento.
Comunque per il pane si procede come al solito; si impastano le farine, l'olio, e il sale. Unire a filo l'acqua tiepida in cui abbiamo precedente sciolto il lievito. Formare una palla e mettere a lievitare in una terrina, coperta da uno strofinaccio, a forno spento. Far lievitare per circa 5 ore.
Cuocere in una pirofila di ceramica per circa 45 minuti, a 220°.
Intanto preparare la scarola. Lavarla per bene e senza scolarla troppo metterla in padella con tutti gli ingredienti. Salare e pepare.
Servirla sopra una fetta di quel meraviglioso pane un po’ bruschettato.
ET VOILA'!!!!!
Trovo questo crostone meraviglioso tesoro anzi lo baratteria anche adesso al posto della mia triste colazione!!un abcione,Imma
RispondiEliminaO mamma mia Vale.. io con quella bontà ci faccio il ripieno per la torta di scarole.. mai pensato di metterlo su delle fette di pane.. che buone!!!! baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaidea meravigliosa Valentina....da seguire!
RispondiEliminauh mamma.....ideona!!!!!! mi hai stuzzicato la fame non poco =)
RispondiEliminain assoluto le mie preferite...strabuone, ciao.
RispondiEliminaNon ci crederai... :) ma in questi giorni l'ho fatta anche io! :) Un pò diversa...ma buona! La scarola è sempre buona! Notte Vale!
RispondiEliminaLa scarola con uvetta e pinoli dovrebbe essere patrimonio dell'umanità. E con questo ho detto tutto.
RispondiEliminaIo la metto anche nella pizza chiusa ma me le mangerei pure con le dita. Vado e ti voto perchè la scarola è il top del top proprio comettè. Ailoviù.
mi hai davvero stuzzicato l'appetito con questo splendido crostone!!!
RispondiEliminaMi sono aggiunta ai tuoi follower. Se ti va passa a trovarmi!!!
Che meraviglia questo crostone! E' davvero appetitoso...
RispondiEliminaMi sono aggiunta ai tuoi follower.
Se ti va passa a trovarmi. Grazie!
Favolosamente buono
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